martedì 12 novembre 2013

Noi si parte

Noi bella gente siamo di partenza, dopodomani carichiamo in macchina tutine, pannolini, sacchi nanna, carrozzine, lenzuolini, body, cremine, scarpine, giocattolini, seggioline, fasciatoi da viaggio, vitamine, fermenti lattici, olio di mandorle, tutone imbottite, pantaloni con i piedini, pantaloni senza i piedini, felpine, copertine, ciucciotti, salviettine, bavettine, cappellini e se rimane spazio anche Nicolò,  e rotoliamo verso Lecce, a casa dei nonni materni. Il primo viaggio per Nicolò, il primo viaggio di noi tre come famiglia.

Abbiamo un piano di battaglia preciso, calcolato all’ultimo dettaglio: poppata alle quattro di notte, cambio pannolino, caffè per noi, imbacuccamento generale e partenza. Viaggiamo di notte nella speranza che lui dorma per gran parte del viaggio, ma la probabilità che ci accostiamo ad una banchina di sosta a schiacciare un pisolino mentre lui si intrattiene facendo suoni vocalici e lallazione la danno quotata SNAI 3 a 1.

Domani abbiamo visita pediatrica per lui e ginecologica per me. Rinnoviamo entrambi il tagliando e verifichiamo le fluttuazioni dei nostri punti, lui quelli di percentile e io quelli di sutura. Non ci aspettiamo grandi problemi e speriamo di avere da entrambi i nostri camici bianchi il loro benestare per questo viaggio.

Ogni volta che torno a Lecce, unica città che considero casa, è per me un momento di festa e di grande emozione, per diverse e ovvie ragioni, ma questa volta lo sarà in particolar modo. Sono contenta di portar Nicolò nei miei luoghi natali, tra le mie cose, la mia casa, la mia gente. Fab pur essendo di un’altra città del sud Italia, altrettanto bella come Napoli, si è integrato così bene nel Salento da considerarlo anche lui a sua volta una sua casa. Non vedo quindi l’ora di battezzare Nicolò a olio nuovo, buon vino, e sapori di una volta.

Per noi salentini le radici hanno un valore particolarmente profondo, non so per quale ragione culturale però è così. Il Salento è un fazzoletto di terra che è stato ed è tuttora impoverito dalle molte migrazioni, inizialmente in Svizzera, Germania, Belgio etc e ora nel resto d’Italia. Nonostante questo non c’è nessun singolo emigrato che non si senta legato mani e piedi alla propria terra. C’è un filo sottile che spinge ognuno di noi a ritornare sempre verso la propria casa e a non sentirsi mai veramente integrati al di fuori di essa.

I miei genitori sono in fibrillazione, attendono l’arrivo del loro primo nipote come un bimbo quello di babbo Natale.  Io sono contenta perché grazie alla mia astinenza del lavoro per maternità, ho la possibilità di far godere anche a loro la dolcezza di Nicolò, che altrimenti è per gran parte di tempo lontano. La scusa è gradita per prendere qualche coccola extra anche io, perché non è detto che una mamma, una volta diventata mamma smetta di essere figlia.

Unica nota stonata di tutto questo è che il papà ci accompagna soltanto, lui non può rimanere con noi in Puglia perché ha pochi giorni di ferie residui, e preferisce conservarseli per Natale. Per quindici giorni quindi la famiglia si divide. E’ proprio vero, la felicità in assoluto non esiste ma bisogna apprezzare i singoli momenti di felicità.


Vi lascio una foto di Fab e Nicolò che a me piace molto e che anche su fb ha riscosso molto successo, perché si sa il papà col bimbo piccolo rimorchia facile. ;)


18 commenti:

  1. Che bellezza: il primo viaggio da famiglia, il ritorno a casa, il Salento... grazie per queste belle emozioni che hai condiviso con noi!!! E buon viaggio!

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  2. Si cara, ma le tutine imbottite...sparagnatele!

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  3. Come ti capiscooooo. Buone vacanze e buone coccole

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  4. La foto con i due uomini che si guardano negli occhi è FANTASTICA!
    Buon viaggio a tutti e 3!

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  5. il vostro piccolo quindi è mezzo napoletano e mezzo leccese....insomma un vero spettacolo!!! buon viaggio e goditi la tua bellissima casa;-))

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    1. E già .... Però è nato a Roma e quindi è anche un po' romano

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  6. è vero quanto dici sul fortissimo legame che i salentini hanno con la propria terra, qualcosa di viscerale, ma in maniera sana.
    non come quei quattro zoticoni che qui a nord onorano le proprie tradizioni e difendono le proprie radici sono per paura dell'altro, del nuovo, del diverso...
    parentesi polemica a parte, buon viaggio, ma soprattutto buon abbraccio...immagino l'emozione, tua, vostra, loro per questo grande indimenticabile incontro.
    salutami la tua terra, e dille che ha conquistato una piccola bimbetta qualche mese fa...che da allora non fa che dire "quando andiamo in pujia?"

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  7. che bello!!!! io non vedo l'ora arrivi Natale epr andare di nuovo a Lecce. Hai proprio ragione: il filo che ci unisce al Salento non si spezza cosi facilmente :-)

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  8. Che bella la partenza, il ritorno a casa. Quando la mia bimba aveva appena due mesi, anche noi siamo state accompagnate in Calabria a casa dei miei genitori per quindici giorni. E' stato fantastico far godere la piccola ai nonni e farmi coccolare come se non ci fosse un domani! Buon viaggio bella famiglia!

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  9. Risposte
    1. e' veramente bella questa foto...da ingrandimento.
      hai una buona machinetta...perche' le tue foto sono davvero bellissime come immagine..
      che marca e'?
      e' una professionale?
      un bacione a te e a nicolo'

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  10. Buon viaggio ragazzi... sarà bellissimo!!!

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  11. I miei sono entrambi pugliesi, mio suocero salentino... pur avendo sempre vissuto al nord, con la Puglia ho un legame viscerale, amo gli oleandri in autostrada, le distese di ulivi, il profumo di salsedine nell'aria, il mio cuore ci si sente a casa e tutto questo mi è entrato dentro proprio nei lunghi viaggi da bambina... Con mio marito ho poi scoperto il Salento ed è stato come un ritorno, amo tutto di quella terra... fatti una scorpacciata di pucce, zozzi e gelati con la meringa anche per me :-)!

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  12. Mangiati un pasticciotto anche per meeee!! Io devo aspettare Natale. Che bello il tuo piccolo. :-)

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  13. ah ecco Salentina sei! salutami quei loghi incantevoli che porto nel cuore, fatti coccolare, torna più larga come si conviene ad ogni pugliese che si rispetti che torna da mammà e la foto concordo è davvero bella

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  14. Bellissima la foto, lo sguardo magico che c'è tra i due! Buona permanenza!!!

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