martedì 22 novembre 2011

Io quaglia

Fab torna a casa e mi trova davanti al pc in preda alle crisi depressive.

- Oddio… non lo so…. In questo periodo non quaglio….dovevo finire di lavorare delle foto per il corso ma non sto a nulla…. Mi ha telefonato mia sorella e l’ho liquidata in pochi minuti… i miei non sono riuscita a chiamarli…. Tu sei tornato e io non sto a niente…..quella cavolo di fettina di carne che avevo messa a scongelare tornata dal lavoro è ancora un blocco di ghiaccio….non ho fatto la spesa e il frigo è vuoto. Il blog non riesco più ad aggiornarlo con frequenza assidua….
Al lavoro la stessa cosa…. Quando pensi di aver finito una cosa…. Ti rendi conto che sei indietro con altre 300.000.

Vorrei fare tante cose…. Ci provo…cerco di fare il più possibile…. ma mi sento indietro con tutto, sempre con quel senso di frustrazione… quel senso di incompletezza….

Non quaglio…. Non come vorrei -

Fab si siede vicino a me sul divano e mi ascolta.
Non dice nulla. Poi si alza e mi porta al centro della stanza. Si posiziona dietro di me e mi fa girare lentamente intorno alla stanza mentre mi parla.

- Guarda…. Ti faccio vedere una cosa….. guarda quel divano…. Lo hai quagliato tu…. Quel frigio… quel tavolo…. Quelle sedie….quella cucina…. E poi….vieni nella stanza da letto….lo vedi quel letto?… sai hai quagliato anche quel letto …. E quell’armadio…. E anche nella seconda stanza hai quagliato tante cose… come quella scrivania…. Quel divano letto… quell’armadio… In questa casa tu hai quagliato un sacco di cose.

Ogni cosa quagliata in questa casa è stata quagliata da me e da Fab, però alla fine del suo discorso io avevo le lacrime per l’emozione di tutte le quaglie quagliate

giovedì 17 novembre 2011

In tutte le lingue del mondo

Esistono i cloni? Noooooooooo

Alejandra ed Enrique si sono sposati il 1/10/2011….pure noi

Loro in Uruguay…..noi in Italia….

Sono partiti in viaggio di nozze dopo una settimana….pure noi

sono andati in Sud Africa e Mauritius….pure noi

Hanno fatto il safari in Sud Africa….pure noi (è lì che ci siamo conosciuti)

Poi loro sono andati alle Mauritius all’hotel Le canonnier….pure noi

Alejandra parla spagnolo ma ha studiato italiano…. Bussola parla italiano ma ha studiato spagnolo….entrambe comunicano in inglese

Lui è più giovane di lei di 2 anni...pure noi

Hanno un’età compresa tra i 30 e i 35 anni…pure noi

Lui va al lavoro in macchina lei con i mezzi…..…pure noi

Martedì loro vedevano la partita Italia-Uruguay e tifavano Uruguay…. Noi anche ma tifavamo Italia (acc…hanno vinto loro!)

Loro hanno un blog di viaggi ….. noi nooooooooooo :) ma che siamo pazzi….

Loro vogliono venire in Italia…. Noi vogliamo andare in Uruguay…..

Enrique oggi fa il compleanno… Fab fra una ventina di giorni

Mai avremmo pensato di trovare così tante somiglianze con una coppia che vive dall'altra parte del mondo. Bizzarra la vita a volte vero?

Questi sono i nostri auguri per Enrique in attesa di sentirci più tardi per telefono….

I nostri auguri in tutte le lingue del mondo

Veels geluk met jou verjaarsdag! Urime ditelindjen! Gueter geburtsdaa! Melkam lidet! Eed melad said Taredartzet shnorhavor! Eida D’moladukh Hawee Brikha!Happy Birthday! Ois guade winsch i dia zum Gbuadsdog! Suma Urupnaya Cchuru Uromankja! Zorionak! Ungil el cherellem! Shuvo Jonmodin! Hapi betde! or Yumi selebretem de blong bon blong yu! Feliz Aniversario, Feliz Feliz Aniversario! Deiz-ha-bloaz laouen deoc’h! Chestit Rojden Den! Som owie nek mein aryouk yrinyu! Per molts anys! or Bon aniversari! Biba Kumpianos! Sheng Ri Kuai Le or Saang yaht faai lokik! Sretan Rodendan! Vsechno nejlepsi k Tvym narozeninam! Tillykke med fodselsdagen! Hartelijk gefeliciteerd metje verjaardag! Feliz Dia del Santo!Kule Sana Winta Tayib ! Felichan Naskightagon! Palju onne sunnipaevaks! Zorionak zure urtebetetze egunean!Tillukku vid fodingardegnum! Tavalodet Mobarak! Hyvaa syntymapaivaa! Joyeux Anniversaire! Bonne Fete! Lokkiche jierdei! Co latha breith sona dhut! Ledicia no teu cumpreanos! Alles Gute zum Geburstag or Herzlichen Glückwunsch zum Geburtstag! Gilotcav dabadebis dges! Eftixismena Genethlia! or Chronia Pola! Inuununnu pilluarit! Fielsteerd mit joen verjoardag! Janma Divas Mubarak! Hau oli la hanau! Yom Huledet Same’ach! Masadya gid nga adlaw sa imo pagkatawo! Janam Din Ki Badhai!Boldog szuletes napot Til hamingju med afmaelisdaginn! Sal Girah Mubarak! Selamat Ulang Tahun!La-briethe mhaith agat! Yom Holedet Sameach!Buon compleanno! Otanjyobi omedeto Gozaimasu! Slamet Ulang Tuanmoe! Saeng il chuk ha ham ni da! Fortuna dies natalis! Daudz laimes dzimsanas diena! Sveikinu su gimtadieniu! Sreken roden den! Selamat Hari Jadi! Nifrahlek ghal gheluq sninek! Kia Huritau ki A Koe! Feliz Cumpleanos! Torson odriin mend hurgee! Haptee Hocuenera Hinigiren! Van Harte Gefeliciteerd ! Eku ojobi! Gratulere Med Daged! Tavalodet Mobarak! Wszystkiego Najlepszego! Parabens pelo seu aniversario! Felix Aniversrio! or Parabens! Bonne Fete! La Multi Ani! s’dnom roshedenea! Manuia lou aso fanau! Srecan Rodjendan! Suba Upan dinayak vewa! Aid Milad Jamil! Grattis pa fodelsedagen! San leaz quiet lo! Suk San Wan Keut! Dogum gunun kutlu olsun! Mnohiya lita! or Z D dnem naradjennia! Hoy Es Tu Dia! Chuc Mung Sinh Nhat! Penblwydd hapus! A Freilekhn Gebortstog!




domenica 13 novembre 2011

E' arrivato l'inverno

Chi lo avrebbe mai detto…. È arrivato l’inverno! E’ arrivato il tempo dei maglioni di lana, delle giacche pesanti, dei primi raffreddori, delle tisane calde la sera.

Sono due giorni che ho la testa pesante, mi fanno male i muscoli, e continuo a tossire con una voce cavernicola. Penso di aver avuto anche qualche decimo di febbre in serata ma non lo posso dire con certezza, perché il termometro si è rotto. Il mio nuovo termometro a batteria.

Rimpiango il vecchio termometro al mercurio di quando ero bambina. Quello non si rompeva mai! E io avrei tanto voluto che invece si disintegrasse per errore, perché i miei compagni di scuola mi avevano detto che se il termometro si rompe e si butta il mercurio in un piatto di spaghetti, questi come se prendessero vita iniziano a muoversi come tanti vermi nel piatto.

Purtroppo quel termometro non si è mai rotto, ma in compenso si è perso, rimarrò quindi sempre nel dubbio di essermi persa la resurrezione di un piatto di spaghetti.

Avete mai avvicinato il termometro alla lampadina per far finta di avere la febbre? Io si diverse volte. I miei comodini vicino al letto avevano sempre una lampada con cui leggevo la sera qualche libro. In alcuni giorni quella lampada era una vera alleata.

Non sempre…. Solo quando non mi sentivo bene…. E mia madre mi diceva “Misurati la febbre?!”
Se misuravo la febbre e il termometro diceva 37!... secco deciso senza preamboli…. Sapevo che sarebbe seguito un “37 non è febbre…. Puoi andare a scuola!”

Per non trovarmi quindi in situazioni di empasse davo una bottarella a quel termometro di calore di lampadina….una cosa elegante senza sporcarmi troppo le mani…. Quelle 5 mezze tacche che facevano chiudere i giochi….Perchè è noto all’opinione pubblica che 37 e mezzo E’ FEBBRE!!!!!!!!

E CHE FEBBRE!!!!!!

Il giorno dopo poi quasi sempre ritornavo volente o nolente a scuola…. Perché questi mezzucci ti permettono solo brevi pause dalla tua vita normale, non ti assistono mai per molto. Bisogna solo sapersi accontentare. E io avevo imparato a farlo.

Vi lascio delle foto a tema scattate in Sud Africa… precisamente alle colonie di pinguini di Simon’s Town e Boulders Bay… la prima colonia è molto pubblicizzata perché si trova vicino a Cape Point e quindi probabilmente la più visitata per questo motivo…. Noi consigliamo di andare a vedere la seconda perché costa una cifra irrisoria e la colonia è enormemente più popolata.















Ciauzzzzzz…. Buon inizio di settimana a tutti

mercoledì 9 novembre 2011

Sorelle non di sangue

Conobbi Salia quando ero una ragazzina e lei una giovane studentessa di Italiano. Era in visita a Lecce in villeggiatura a casa di alcuni nostri inquilini che trascorrevano da noi le vacanze nel mese di agosto.

La ragazza di allora, era simpatica, gioviale, espressiva e gesticolava o faceva facce buffe cercando di farsi capire come meglio le riusciva.

Quell’estate trascorse molto tempo con noi. La nostra famiglia la faceva sentire a casa, la faceva sentire bene. Con mia nonna aveva un rapporto speciale.

Da quell’estate sono passati tanti anni….e sono cambiate tante cose…

Mia nonna non c’è più, il suo italiano non è più insicuro ma pulito e chiaro, lei è una giovane donna e io anche, siamo entrambe sposate ed entrambe lavoriamo. Casa sua è la mia casa e la sua è la mia.

Questo inizio di settimana sono dovuta andare a Londra per lavoro. E allora perché non aggiungere un piccolo week-end per visitare Salia?

Londra mi piace per diversi motivi….è una città in cui puoi esser chi vuoi…. Puoi vestire in accappatoio e tacchi a spillo e nessuno ti dirà “Ohi come ti sei combinata?!” Tu sei tu a Londra e giri con chi vuoi e come vuoi.

In questi giorni ho trascorso molto tempo con Nadine la sorella di Salia (la prima nella foto di destra, le restanti foto sono mie e di Salia)



Con Nadine ho scoperto il piacere dello shopping Londinese, economico e di grande tendenza….
Perché chi lo ha detto che per esser eleganti bisogna spender una flotta di soldi?! Bisogna solo aver buon gusto e far i giusti abbinamenti.

Lo dice anche Salia che ai concerti siede vicino alle star ma che indossa un vestito low-cost o un vestito costosissimo con la stessa naturalezza, seguendo solamente il mood del momento e senza mai abbandonare il suo stile.

Tra i tanti piccoli regali londinesi, fatti agli altri e a me :) ne ho fatti alcuni per prepararmi al mio primo Natale in una nuova casa. E come non cedere alla morbidezza dell’intramontabile pigiamone in pail natalizio?




Con il profumo del Natale che si avvicina vi lascio questa ricetta … rapida e veloce per far entrare un po’ di natale londinese anche da voi

Christmas Paunch

Prendere il succo di frutta all’arancia e ai frutti di bosco, aggiungere dello zucchero di canna e mettere in una casseruola a riscaldare a fuoco basso. Aggiungere cannella e chiodi di garafono secondo i gusti. Un po’ di rhum e spegnere la fiamma.

Bere caldo. Una ricetta che scalda il cuore soprattutto se fuori fa freddo.



Se poi non avete voglia di prepararlo da voi non vi resta che far un salto a Londra da whittard e comprare il preparato da aggiungere semplicemente al succo di frutta.


martedì 1 novembre 2011

Halloween ai tempi di facebook

Ci sono giorni che ti alzi con strane idee in testa... vai in cucina e prendi il coltellino più sottile e affillato che trovi.... e bisbiagliando ti aggiri per le stanze dicendo....

"Ora faccio una strage buhauahahauh.... tremateeeeeeeeeee"


poi prendi una zucca e con tutto l'amore di zio la intagli per i tuoi nipoti.....






la guardi e lei è così bella che ti parla.... "cia' zuccone, ti dice"
"Come ciao zuccone???? ehi... ristabiliamo gli equilibri..... se c'è uno zuccone qui, quello sei tu"

dopo il diverbio... la prendi fieramente e la porti a casa dei tuoi nipoti come un trofeo.... per Halloween, il vostro Halloween....Tu , La tua opera prima e i tuoi nipoti

ma non hai preso in considerazione una cosa...

I nipoti si avvicinano... la guardano velocemente e poi sentenziano "questa zucca non fa nemmeno paura!!!!!"

Ritenta e sarai più fortunato!!!!

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