lunedì 25 aprile 2011

Davanti allo specchio

Ho trascorso le mie vacanze a Lecce con la mia famiglia e i miei amici. Ogni occasione è buona per fare un tuffo nei miei ricordi, nella mia infanzia o adolescenza.
Un pomeriggio ho recuperato un mio diario del liceo e mi sono messa a leggere alcune pagine. Ho scelto questo brano perché, non so in quale stato d’animo mi trovassi allora ma mi sembra di aver composto un discreto inno alla vita.
Leggere quelle pagine di allora, con gli occhi di oggi, mi porta una certa emozione….

Davanti allo specchio
Quando nella mia stanzetta mi metto davanti allo specchio del mio armadio la mia immagine si riflette nitida e chiara. Vedendomi scopro di non essere proprio una di quelle ragazze “da colpo di fulmine” eppure non ne sono dispiaciuta più di tanto.

Io so che nel corso della vita anche nelle situazioni più difficili non sarò mai sola. Giorno dopo giorno io sono sempre con me stessa, la cosa più importante che ci possa essere. Voglio dire che anche nelle situazioni più terribili io non avrò paura perché insieme a me ci sono le mie virtù, il mio coraggio, la voglia di vivere, di vincere di arrivare alla meta.

Io so che a prima vista potrei sembrare una persona scialba e fredda ma non è vero. Io non sono così dentro di me scorre sangue caldo e tanta voglia di lottare e di emergere.

Io non sono una persona qualunque, io sono io. Guardandomi allo specchio scopro di provare tanta tenerezza nei miei confronti. Mi mette tenerezza sapere che dentro quel corpicino tanto esile si nasconde uno spirito guerriero che nessuno conosce ma che vorrebbe tanto uscire ed esplodere.

Ripensando alla mia vita, alle mie prime parole, ai miei primi passi, ai miei primi giorni di scuola, ai miei primi pianti, ai momenti di sconforto e di completo abbandono scopro sempre di più che sono felice di esser vissuta e che alla mia vita per quanto possa esser sembrata in alcuni momenti difficile non cambierei nessun minuto e nessun attimo.

Qualunque cosa possa succedere io non mi stancherò mai di lottare perché nella vita per quanto possa sembrare brutta in alcuni momenti se c’è la vita c’è tutto.

Io soltanto per sentire il mio cuore palpitare, il sangue scorrere nelle vene, i polmoni pompare ossigeno dovrei trascorrere tutto il tempo della mia esistenza a dire al Signore
“Dio ti ringrazio perché oggi vivo anche io”

Ottobre 1991

PS: A rileggerlo ora provo tenerezza per quella bambina che ero....con le sue paure che si faceva forza dicendo che dentro c'era un guerriero....
sul concetto di vita il mio pensiero con il passare del tempo non è cambiato per niente

19 commenti:

  1. wow...mi hai lasciata senza parole. quasi quasi mi hai commossa...

    jos xx

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  2. no no non scrivo solo in inglese, scrivo anche in italiano...in fatti al termine di quella post delle domande c'e' una link che ti porta nelle mie pagine dove le domande sono anche in italiano :) c'era troppo casino in quella post percio ho dovuto spostarli in un altro posto...
    ho molti lettori italiani, mi piace scrivere e parlare la lingua ;)

    jos xx

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  3. E' bellissimo questo post e ti ringarzio tantissimo per averlo pubblicato. Sei generosa, forte e coraggiosa e, la cosa piu' preziosa, sai amare la vita. E' il dono piu' importante. E' molto commuovente, ti ho immaginata mentre leggevo e mi ha toccato profondamente.

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  4. wow,bellissimo post...profondo coinvolgente...grazie per averci regalato qst emozioni.....
    un bacio grande

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  5. si non e' male qui anche se l'isola e' molto piccola :) personalmente vedo molta somiglianza tra noi e voi italiani, credo perche' siamo molto vicini alla Sicilia, inoltre abbiamo tante cose in comune..poi la mia scelta di continuare a studiare l'italiano mi stata di grande aiuto...capisco di piu' e faccio subito amici grazie alla corrispondenza con la lingua :0 ti seguo anche su twitter, se ti va poi fare lo stesso cosi parliamo anche li !!

    un abbraccio,
    jos xx

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  6. ho ancora + stima di te adesso...
    mi fa davvero piacere che tu condivida questi pezzi di te
    mi fai sempre sorridere, per un motivo o per un altro
    e ora mi hai fatto sorridere perchè eri davvero una chicca di ragazzina :)
    e ti dirò che io quelle cose non le ho mai scritte
    ma le ho sempre pensate

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  7. come potresti non amare te stessa, una bimba così saggia già al tempo? Io non lo sono ancora oggi...
    ancora una volta grazie per aver condiviso con noi una parte così importante di te!

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  8. Ogni volta che vado a trovare mia madre rileggo le pagine dei miei diari.... E' strano leggere di se stessi quando se stessi è cambiato tanto in questi anni;-)

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  9. non so quanti anni avessi...ma eri una bambina profonda! :)

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  10. Un grande inno alla vita, complimenti Bussola!

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  11. E' bellissimo che i tuoi pensieri non siano cambiati. Vuol dire che ci credevi davvero e che con il tempo sono diventati le radici della tua esistenza :)

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  12. "Qualunque cosa possa succedere io non mi stancherò mai di lottare perché nella vita per quanto possa sembrare brutta in alcuni momenti se c’è la vita c’è tutto."

    Bellissime parole, di chi davvero ama la vita.

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  13. E' stupendo vedere una bimba con tanta autostima. Evidentemente sei stata sempre apprezzata e capita dalla tua famiglia e questa è una cosa rara e bellissima.

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  14. Bussolina piccola piccolina......bussola forte e bella......:*)

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  15. Buon post non mente..è vero non sei vambiata affatto che gran bella perosna eri gia da piccina, che sensibilità e che profondità d animo. ti abbraccio conterranea ma ci incontreremo mai chissa!!!

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  16. ...e quando tutti si alzarono per applaudirla, me compresa, dissi "io la conosco, abbiamo fatto la tesi insieme"
    Un bacio grande!
    Sei andata poi nel secondo atelier?

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  17. L. uno dei pochi volti amici ai tempi della preparazione della tesi...

    una che indossa i guantoni... e anche lei come te è dalla parte sbagliata del ring... ma non per questo abbassa la guardia

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  18. Grazie per il commento che hai lasciato sul mio blog e che mi ha dato modo di conoscerti...
    anche la mi attuale cucina è grigia e anche io la volevo bianca...
    però stavolta penso di prenderla bianca davvero!
    Ciao
    Mari

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  19. rileggersi è strano. Se va male, ci si accorge di essersi perduti strada facendo. non è il tuo caso.
    un bacio

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