martedì 15 gennaio 2013

Evoluzioni di scrittura

Ai tempi dell’università per migliorare il mio inglese o spagnolo amavo frequentare siti di penpals.
Non so se avete mai bazzicato in questi siti, ma fondamentalmente funziona come una chat internazionale molto più radical chic.

Se volevi (e immagino se vuoi) migliorare una lingua straniera bastava iscriverti al sito selezionare la nazione di tuo interessare e scegliere persone della fascia di te con cui pensavi di maggiore feeling, anche leggendo la loro lettera di presentazione. Dopo un primo contatto in genere si susseguiva una breve o lunga corrispondenza in cui ci si raccontava le cose più svariate.

Come nella vita reale le amicizie potevano durare un nanosecondo oppure andare avanti a lungo.

Grazie a questi siti sono ancora in contatto con un ragazzo russo (poi conosciuto anche di persona), un francese e un portoghese. Ho avuto altre lunghe corrispondenza con ragazzi di diverse parti del mondo che poi però sono andate scemando.

Amavo vedere nella cartella in arrivo della mia posta elettronica lampeggiare la lettera di qualche mio corrispondente internazionale.

Normalmente non avendo grandi argomenti in comune si parlava di usanze, di culture, di modi di comportarsi nelle diverse nazioni. Oltre ad avere quindi la possibilità di migliorare il proprio inglese si apprendeva tanto delle diverse culture. Uno sballo, per giunta gratis.

Poi nacque facebook, e tutto finì.

Ho legato queste persone alla mia pagina di profilo pensando che questo avrebbe aumentato ancora di più il piacere della condivisione di mondi così diversi e invece ahimè tutto finì.

Non c’era più gusto a scrivere lunghe lettere, ricche di particolari, emozioni, sensazioni se la discussione diventava così immediata, stringata e rapida. Nemmeno il tempo di scrivere e l’altro ti aveva risposto e tu ti sentivi in obbligo di ribattere.

Non necessitavo più di immaginare ad occhi aperti mondi così lontani e diversi se mi bastava un click per vedere le foto.

Facebook insomma mi ha tolto la magia.

Il blog me l’ha ridata :)

Grazie al blog ho ritrovato il piacere di ritornare ad immaginare storie che scorrono serene o meno, di vite parallele.

Ok, non miglioro il mio inglese e il mio spagnolo ma non guasta perfezionare l'italiano. Troppo spesso lo trascuriamo questo caro vecchio amico.

Il web è inoltre un bacino interminabile di spunti di idee. Grazie ai blogger ho migliorato le mie doti culinarie, quelle artistiche, ho iniziato a cucire, a dipingere ecc. Insomma avere un blog apre la mente!

Alcune blogger le ho conosciute di persona come Vittoria, altre come Vania sono state così carine che mi hanno fatto un regalino, altre le conoscerò a breve.

Deborah è una persona carina. E’ la mia prima fan. L’adoro per questo.

Penso che non ci sia mio post che lei non abbia letto, apprezzato e commentato. Un giorno le farò uno statua a grandezza naturale sotto al mio palazzo, lo prometto.

A primavera probabilmente verrà a Roma, e l’occasione sarà gradita per conoscerci di persona.

Una vita che scorre che incrocia nuovamente la mia strada. Una cosa bella nata dal web.

A Natale Deborah mi ha fatto un regalino, con le sue manine, e questo non ha prezzo. Vi lascio le foto, per il piacere di condividerle con voi. Non è delizioso?! Ogni volta che lo uso penso a lei.

12 commenti:

  1. Pensa, è anche la prima a lasciarti il commento in questo tuo nuovo e meraviglioso blog!! Hai scritto tante belle cose, a partire dallo scambio culturale con gli altri ragazzi stranieri, un'esperienza molto bella e formativa!!
    Il blog dà tanto, hai ragione, grazie a lui si possono conoscere davvero belle persone e per questo non lo ringrazierò mai abbastanza!!
    Spero che primavera arrivi presto, così presto verrò a Roma a trovare te, Fabiana e Fabrizio!!
    Grazie per questo bel post, hai usato delle parole bellissime!!
    Un bacio grande da una tua grandissima fan!! <3<3<3

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  2. ciao ... ma mi ha nominata. grazie mi ha fatto molto piacere, come piacevole è per me poter condividere con altri le mie passioni "segrete".
    però quando vengo a Roma ti faccio sapere perchè piacerebbe anche a me conoscerti.
    continua così con il blog perchè ti leggo sempre molto volentieri
    a presto

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  3. Il mondo virtuale dei bloggers può dare più di quanto uno si aspetti quando intraprende questo cammino senza ben sapere che cosa lo aspetterà!
    Anche tra il bloggers italiani all'estero c'è uno strano feeling che arricchisce ognuno quotidianamente e sinceramente continuo a stupirmi ogni giorno di come un blog possa dare inizio ad una avventura così reale e possa diventare parte della vita di tante persone allo stesso tempo!

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  4. Ah, sono assolutamente d'accordo con te: il blog apre la mente e fa scoprire mondi prima inesplorati. Un mondo nuovo ed entusiasmante!! E poi è così bello conoscere di persona coloro che si sono conosciuti virtualmente e dare loro un volto ed una voce :)

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  5. Il blog è una cosa fantastica, ho incontrato tantissime persone stupende grazie al blog

    (e facebook è il male!!!)

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  6. quanto haai ragione. facebook è la rovina di ogni cosa, anche se ha qualche piccolissimo vantaggio.il mio blog ultimamente latita ma so che è li e che è il mio orticello delle primizie dove sono cresciuta, ho imparato tanto e conosciuto voi!!!un bacio

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  7. io ho iniziato con il blog su style, ero in attesa del mio lavoro....avevo sei mesi di totale dolce far niente.
    e lì ho potuto conoscere due amiche meravigliose, che abitano distanti da me e pure tra loro, ma ci sentiamo via cellulare!
    dopo due anni mi sono trasferita su blogger , loro sono sempre a commentare e nel frattempo,oltre a chi mi seguiva prima,ho fatto nuove amicizie.
    non sono su fb, per ora preferisco così.
    ma è vero.....si imparano tante cose e si conosce meglio le diversità delle persone, è un arricchimento!

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  8. Non sempre la tecnologia aiuta con le emozioni e i sentimenti, anzi!

    Un abbraccio cara

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  9. Gli amici di penna dalla Germania, Inghilterra, Svezia, Francia, Belgio...mi ricordano i miei primi approcci con il francese e l'inglese ai tempi del liceo. Lettere spedite non con un'una mail ma con busta e francobollo e nel frattempo l'attesa di ricevere la risposta, attesa vissuta in modo quasi fremente. Ci scambiavamo interi fogli scritti fitti fitti, fotografie, cartoline, doni e con alcuni ci si sono scambiate visite. Facebook ti dà notizie e ti fa scambiare notizie in modo veloce e proprio perchè la velocità è la sua nota peculiare, troviamo anche noi che manchi di spessore, perchè una volta lì si rimane un po' tutti su una linea di banalità più o meno evidente. Scrivere una lettera ed affidarla al postino è cosa arcaica di questi tempi, ma quella sensazione di magia non la si ritrova all'interno di un aggeggio tecnologico, per quanto indispensabile.
    Un bacione da SAbrina&Luca

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  10. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  11. Hai tanta ragione facebook ha fatto perdere la magia di tante cose,proprio per quello è che io non uso mai quella piataforma sociale .Ottimo post

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