

Se tutte le strade portano a Roma, sicuramente la via Appia porta a casa mia ;-)
La via Appia viene considerate la regina delle vie dell’Antica Roma, una delle strade più antiche del mondo.
Viene costruita nel 312 avanti Cristo dal console Appio Claudio da cui la strada prende il nome. L’idea del console è quella di creare una via di collegamento che possa collegare l’impero romano al vicino Oriente. Nel 268 aC l’Appia viene prolungata fino a Benevento, e nel 191 aC raggiunge Brindisi, il principale porto per la Grecia e per l’Oriente.
Lungo la via Appia si possono ancora oggi ammirare le numerose installazioni funerarie, erette per via della legge che vietava la sepoltura dei morti entro la cinta sacra del Pomerio
Quello che maggiormente colpisce lo spettatore è notare come le grandi pietre levigate, che emergono di quando in quando dai sanpietrini di fattura più moderna, siano solcate dal lungo e inesorabile passare delle ruote delle bighe
Almeno per la sottoscritta l’effetto è commovente…. Ci si sente piccoli al pensiero che sullo stesso selciato dove io poggio un piede un tempo correvano carretti e marciavano i soldati romani alla conquista dell'impero….
Passeggiamo in silenzio…. tra canti di uccelli e piccoli fiori che sbocciano
e ci sentiamo fortunati di vivere in una città che racconta più di un libro di storia
Inizialmente avevamo prenotato una stanza in un rifugio consigliatoci da amici, per accoglienza e ottimo rapporto qualità e prezzo.
In realtà dopo non molto si è dovuto disdire, per un invito giunto all’improvviso da parte di amici, che generosamente mettevano a disposizione la loro casa per le nostre scorribande, e quelle di ulteriori amici.
Da Roccaraso abbiamo quindi spostato la nostra rotta in favore di Ovindoli e Campo Felice, meta sciistica molto apprezzata dal turismo romano data la notevole vicinanza.
Che dire… è difficile spiegare l’emozione di esser in mezzo a tutto quel candore per una che è
abituata a scenari completamente diversi… scenari color del mare....
Ci si sente un po’ come su un panettone traboccante di panna montata……
Queste località offrono tanto per il turismo, persino in un periodo come questo che viene considerato di bassa stagione.
Se di giorno si può apprezzare il divertimento di piste sciistiche, popolate da sciatori e amanti dello snowboard, la sera meritano dei tour i piccoli paesi limitrofi come Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo, dove il palato può trovare sollazzo nelle piccole taverne esperte nel cucinare piatti tipici della zona.
Gli arrosticini la fanno da padrone, ma ovviamente meritano altrettanto nota primi a base di cinghiale, funghi porcini, tartufo, grigliate di carne di tutte le fogge.
E' inutile dire che ho divorato tutto per amor di realtà di cronaca.... per esser certa di dar saggi consigli
Una buona mangiata dopo una giornata spesa sulle piste rimane sempre molto appagante.
Per chi poi ha voglia di qualcosa di diverso della classica sciiata, può dilettarsi con una cavalcata sulla neve.
Esistono infatti in zona diversi ranch che dispongono di cavalli perfettamente addestrati monta inglese e trekking anche in alta quota, grazie ai quali si può visitare angoli suggestivi.
In ogni ranch che si rispetti, ovviamente un pacioso pastore abruzzese fedele compagno di uomini e animali porge il benvenuto ai nuovi arrivati, in onore della propria regione.
Per chi invece volesse qualcosa di più movimentato, consigliamo l’affitto dei quad: una delle cose più divertenti di questa vacanza.
Con questi trabiccoli a quattro ruote è possibile veramente raggiungere posti impensabili, dalle magnifiche vedute. Si è così in alto che sembra quasi possibile alzare un braccio per tirar giù un brandello di nuvola
Dopo un viaggio così intenso c’è proprio bisogno di un buon riposo….
Basta solo trovare la giusta panchina e buttare giù un po’ di neve….