Come non poter accettare una sfida del genere da una il cui intero blog trasuda poesia? Il tenzone lo accolgo con piacere, anche perché
ho pensato ad una giovane poetessa, dal gusto sublime e la penna delicata, la
cui fama è pronta ad esplodere, in Italia, nel mondo, nell’intero universo, nel creato: MIA SORELLA!
Questa poesia è dedicata al nipote (nonché mio figlio). Il
poema è stato scritto in un pomeriggio del mio nono mese di gravidanza, quando
poco prima del tramonto del sole, ce ne stavamo entrambe come due balene spiaggiate
sulla battigia a gustarci l’ultimo addio del giorno.
Siamo in agosto in una spiaggia del Salento, in prossimità di
una torre e di un porto: una donna gravida, una sorella poetessa e un bimbo nuotante in una pancia. Chiudete
un occhio e immaginatevi la scena, l’altro tenetelo aperto che vi serve per leggere i versi.
ASPETTANDO
NICOLO’
Sabbia dorata,
rilucente e calda.
Corrente d’acqua sorgiva
per rituali dimenticati.
Tra le caviglie
passa e spassa, per suo sollazzo,
un baluginare d’argentini.
Un gabbiano in volo plana
seguendo un peschereccio di ritorno
e cerca il suo pesce
tra l’incresparsi dell’acqua cristallina.
S’alza il vento di maestrale
e
all’ombra della torre
siamo noi.
Raccontami Nicolò
dei tuoi pensieri ,
di ciò che speri, dei sogni e giochi di
bambino.
Un movimento nella pancia di tua madre,
sei tu che ridi,
e io son qui che ti aspetto.
Se
volete leggere qualcos’altro della mia mitica sorella potete andare qui.
Non rilancio la sfida perchè mi sa che questo giochetto bene o male vi è già toccato a tutti.
Bellissime parole...brava la sorellina!
RispondiEliminaSplendida tua sorella!
RispondiEliminaE meraviglioso anche il pupino!!! ;-))))
che bella poesia! brava tua sorella :-)
RispondiEliminaintanto grazie, troppo gentile, come sempre.
RispondiEliminaero tentata anch'io di non rilanciare la cosa perchè l'avevo visto un po' dappertutto 'sto giochetto, ma sono stra-felice di aver pensato a te!
e soprattutto di aver letto queste dolcissime righe di tua sorella! belle voi! e sempre bello lui!
Helllo mate great blog post
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