Sto iniziando ad uscire dal
tunnel di pappa – cacca – nanna –pappa –cacca –nanna elevato alla enne potenza.
Nicolò ha un mese e mezzo ed io inizio a vedere la luce.
La notte riusciamo a dormire
molto di più. Facendo una poppata intorno alle undici di sera il nanerottolo
riesce a ronfare sereno e pacifico fino alle cinque del mattino, e dopo una
successiva poppata riprende il sonno interrotto fino alle otto - otto e mezza del mattino. Se lui dorme, noi
dormiamo, e se noi dormiamo la qualità della vita migliora decisamente per
tutti.
Le gambette del piccolo iniziano
a diventare tornite, e questo oltre a fargli assumere un aspetto molto
simpatico da polletto vallespluga morbidoso, porta l’immediato vantaggio che il suo culetto nel pannolino non si trova più
a sguazzarci dentro. Il pannolino diventa quindi più contenitivo, riesce a fare
il suo lavoro, di pannolino appunto, e cacca e pipì non trasbordano fuori con
un notevole risparmio di body e tutine da lavare a mano o in lavatrice.
Altra piccolina stellina
raggiunta alla soglia del mese e mezzo, è che si riesce ad interpretare con
maggior precisione i reali bisogni del bimbo e quindi i motivi del suo pianto.
Con un po’ di attenzione, capiamo quando Nicolò piange per fame, per sonno, perché
è in arrivo un mega caccone o perché troppo
annoiato o al contrario troppo stimolato.
Sono piccoli passi avanti ma
abbastanza importanti da rendere la vita più semplice per tutti.
Sentendomi un po’ più fuori dal
tunnel, ho iniziato a ritagliarmi un po’ di spazio per me stessa. Purtroppo la
gravidanza lascia sempre qualche chiletto di più addosso e sfortunatamente
tutto localizzato sul punto vita. Per quanto il sovrappeso non sia esagerato è
sufficiente a mandarti in palla tutto il guardaroba dell’anno precedente. Se ci
si aggiunge poi poco tempo per curare se stessi, il poco tempo per dormire, una
vita sociale che subisce una drastica frenata, la panza che spanza, l’idea di
avere solo due o tre indumenti a disposizione per far combaciare comodità nell’allattare
e dignità umana, il baratro della depressione può non esser così lontano. Per
non cedere a nessun tipo di malinconia ho deciso di riprendere un po’ di
attività fisica. Poca roba, ovvio, ma sufficiente per farmi sentire meglio.
Vicino a casa c’è un parchetto
molto ben curato in cui andavo spesso a correre prima della gravidanza, ho
deciso quindi non potendo assicurare la continuità che richiede una palestra,
di ritornare ad indossare le scarpe di footing su quello stesso parco come una
volta. E’ ovvio i ritmi sono completamente diversi, adesso più che correre,
alterno fasi di camminata a fasi di corsa secondo un programma molto easy per
maratoneti, però è sufficiente a farmi sentire nuovamente bene con me stessa.
Non ci riesco ogni giorno, e spesso nemmeno ogni due giorni ma diciamo che due
o tre volte a settimana, riesco a mollare Nicolò al padre e schizzare via verso
il parco. Anche Fab ha ripreso a correre, la gravidanza chissà per quale motivo
porta chili di troppo anche ai papà, e anche loro una volta nato il piccolo
decidono di mettersi a dieta.
Infine per brindare a questo
nuovo equilibrio raggiunto ho deciso di andare dal parrucchiere. Ho mollato il
pupo alla suocera che era emozionata e grata come una bambina per la gioia di
avere il nipote in custodia e sono andata a farmi bella. Ho sperimentato un
nuovo parrucchiere nel quartiere dei miei suoceri, quartiere noto perché ospita
diverse ville di calciatori della Roma o di altri romani arricchiti. Così tra
una donna scolpita con bisturi e botulino che faceva la sua tintura con sulle
ginocchia uno yorkshire con fiocchetto e tutina rosa ed un uomo di mezza età
con un fluttuante ciuffo di capelli brizzolati, ho perso sotto la forbice del
parrucchiere alcuni centimetri di capelli secchi e sfibrati dal sole estivo, per
uscirne alla fine fuori tutta boccolosa, felice, leggera nell’animo e nel
portafoglio.
brava mammina!!! soprattutto per la corsa, io sono talmente pigra che già fare un'ora a settimana di pilates mi sembra eccezionale;-)) per il resto abbi pazienza e vedrai che entro un anno tornerai come prima.
RispondiEliminaMamma che bello **
RispondiEliminaBellissimo questo post....positivo quel che serve!!!! Grossa ammirazione per la corsa, che vorrei tanto riprendere anch'io perché fare sport all'aria aperta e' una cosa magnifica, per ora mi dedico ad addominali e bicipiti e lentamente miglioriamo, in fondo per la prova costume c'è tempo e spero che per allora, tutto sia tornato al proprio posto!
RispondiEliminain teoria gli addominali sono un'altro esercizio che potrei fare a casa nei momenti morti in tranquillità con il mio tappetino della palestra acquistato diversi anni fa e rimasto pressoché inutilizzato.... ma la teoria molto spesso è diversa dalla pratica
EliminaL'aria è servita a non cadere in depressione...perché un po' ci capiamo tutte...io non avevo la suocera che desiderava la bimba a braccie aperte e la portavo con me...dal parrucchiere devo andare:-)...bello bello bello:-)
RispondiEliminabrava! Piano piano un passo per volta....ora che è ancora immobile prenditi i tuoi spazi...poi quando camminerà ci saranno latre esigente, altri impegni altre attenzioni...il tempo per noi è sempre quello che è....adesso la mia ha ripreso il suo amore per il passeggino ...quindi nelle mattine assolate ne approfitto per un pò di moto e un pò di foto....un abbraccio.
RispondiEliminaho visto alla trasmissione detto fatto che a Milano esiste un gruppo di Mammefit che si incontra al parco con bimbi e passeggini a seguito e fa ginnastica usando quest'ultimo proprio come un attrezzo da palestra
Eliminaurca ho scoperto ora che sta cosa esiste pure a Roma http://www.mammaf.it/location/villaborghese
Eliminache poi su Roma ti costa anche poco..... si fa per dire....40 euro di quota associativa e 80 euro di abbonamento... ma abbonamento de che? il parco è aperto a tutti, gli attrezzi della palestra ce li metto io .... (passeggino e peso bambino).... 80 euro de che?
Eliminabravissima, come ti invidio....a me a quasi due anni dal parto il girovita non è per niente scomparso ma ammetto che io e l'attività fisica siamo proprio agli antipodi!!!
RispondiEliminaok, se corri tu che saresti giustificata dovrei ricominciare anch'io no?!
RispondiEliminano tu no ... perchè come dicono qui a Roma "tu sei secca come un chiodo" :)
EliminaE' bello che tu riesca a ritagliarti pochi minuti per "riprenderti". Anzi non solo è bello, ma anche fondamentale. Io non ho avuto alcun tipo di aiuto i primi mesi, il baby blues rischiava di diventare una depressione e passavo troppo tempo sola con la mia bambina. Sono stati momenti difficili, dei quali mi porto addosso ancora il peso, dopo tre anni, come un lungo strascico che non riesco a staccarmi dal vestito. Brava, continua così!
RispondiEliminaQuando sentivo parlare di baby blues pensavo fosse una mezza cazzata e mi chiedevo come si poteva esser tristi quando la vita ti ha fatto un dono così meraviglioso. Quando ci sei dentro capisci che senza nulla togliere al dono meraviglioso che la vita ti ha fatto ci sono alcune circostanze che veramente sfiancano e possono portare facilmente ad uno stato di depressione
EliminaE vedrai che andrà sempre meglio!!!! Piano piano!!
RispondiEliminaBravissima, è importante concedersi un po di tempo e di coccole ^_^
RispondiEliminaPosso immaginare che la tua vita si sia stravolta! è un'ottima cosa che tu ti stia ritagliando dei tuoi spazi!
RispondiEliminabaci Baci
che belle notizie! e ritieniti fortunata perchè a un mese e mezzo del nanetto è raro dormire fino alle 5 (se ripenso ai miei.......!) e ancora più raro trovare del tempo per sè. brava! io non sono riuscita a disseppellirmi così presto dopo la batosta del cambiamento!
RispondiEliminasi effettivamente so di esser molto fortunata con Nicolò, è un bimbo tranquillo facile da gestire
EliminaUn po' alla volta vedrai che riuscirai ad uscire anche per le tue cosucce.
RispondiEliminaBacio cara
Tanto per cominciare mi ha fatto sorridere il termine dato alla tua meraviglia: polletto vallespluga... Dicono che i papà hanno la gravidanza simpatica ovvero simulano la gravidanza della moglie involontariamente ecco perchè ingrassano. Infine......mi piace la canotta che ha il tuo bimbo.....mi manca Napoli. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao molto carino il tuo blog è un gran piacere conoscerti io sono mamma di due gemelle e sapessi quanto ci ho messo per riappropriarmi della mia vita, con due , ma arriverà.
RispondiEliminaBravissima, continua così! :)
RispondiEliminabella te e bello lui...i primi mesi sono tosti, ma credimi hai una fortuna altissima che tuo figlio ti dorma cosi' tanto la notte...questo vuol dire caricare le energie positive per il giorno
RispondiEliminaciao!! che amore di bimbo!! è bellissimo...quanti ricordi mi fai venire in mente!! un abbraccio
RispondiEliminama ciao!
RispondiEliminame ne sto lontano dal web per un pò......e mi nasce nicolò!
è bellissimo!
e che brava che sei stata a prenderti un pò di tempo per te! è la cosa migliore anche per il bimbo.....una madre che si ama, ama ancora di più il proprio fioglio!
figlio eheheh!
RispondiEliminaEhiiii ma diventa sempre più bello questo pulcino. Dai vedrai che le stelline che aggiungerai saranno ogni giorno di più e tu ti sentirai sempre un pochino più indipendente. Io commento poco ma ti leggo sempre. Un abbraccio e un bacino a Nicolò.
RispondiEliminagrazie mille Sara... anche io ti tengo sempre sotto controllo :) ... non mi sfuggi mica
EliminaWelcome sweet Nicolo'! E benvenuta anche a te neomamma! Non avrei scommesso un penny che saresti riuscita a scrivere sul blog, mi hai felicemente sorpresa...sei una mamma gia' avanti! ps. Tutto il papino se non sbaglio.
RispondiEliminao anonimo... anonimo... sei tu mio caro anonimo.... dal fatto che scrivi in inglese direi di si ;)
Eliminatu anonimo puoi scrivere di tutto... anche che Nicolò assomiglia tutto al papino
hihii..sensibile al fascino dell'anonimato...mi piace!
EliminaAllora.. tutti a correre per eliminare la panza che spanza! Il cappellino è una chicca
RispondiEliminaUn piccolo pensiero per una neo-mamma http://emmanuelecon2m.wordpress.com/2013/11/12/ringraziatemi-dopo/
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