lunedì 18 ottobre 2010

Demenza senile o juvenile

In questo week-end sono andata a trovare la mia amica L ricoverata in ospedale per problemi di capogiri.

La nuova compagna di stanza di L è una signora sui sessantacinque anni con disturbi di demenza senile comparsi in età precoce. Lei dice le cose e dopo poco se le dimentica, ha inoltre una certa propensione per i discorsi sul sesso e affini.

Il giorno che ha conosciuto L, da buona nuova compagna le ha chiesto il suo nome e da dove venisse. La mia amica ha risposto senza problemi alle sue domande.

La donna quindi soddisfatta si è girata dall’altra parte e ha ripreso a fare le cose che aveva interrotte.

Dopo mezz’ora ha guardato L e le ha chiesto nuovamente.

- Com’è che ti chiami? …. Ahhhh. E di che paese sei? –

La seconda volta, differentemente dalla prima ha aggiunto

- Io ho 4 figli, tu sei sposata? –

La mia amica non è coniugata ed ha quindi risposto- No, io no –

La signora dopo una breve riflessione
-Quindi sei signorina? –
L ha sorriso – si, diciamo così, sono signorina –

- Quindi non vai a letto con un uomo …. –
L subito l’ha corretta – No, in realtà ho un ragazzo-

La signora – Ok, ho capito. Questa sera andiamo a ballare in discoteca allora –
L - Certo perché no-

Ovviamente l’idea di immaginare lei e la vecchietta che uscivano a braccetto dall’ospedale per andare a fare le ore piccole in discoteca, non poteva che divertirla

Dopo poco nella stanza è entrato il dottore di turno per far le visite di consuetudine.
Il giovane dottore ha invitato la paziente anziana a sdraiarsi sul letto e le ha fatto qualche domanda di rito, a cui l’anziana rispondeva annoiata.
Ad un certo punto la donna ha allungato la mano sul pantalone del dottore toccandogli “i gioielli di famiglia” ed esclamando - VEDIAMO UN P0' COSA C'E' QUI?!-

L’uomo è rimasto di sasso. La mia amica a veder la scena almeno quanto lui. La donna dopo poco non si ricordava più cosa fosse accaduto.

Partecipo anche io all’iniziativa dei blog in rosa. Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno.
Il tumore del seno colpisce 1 donna su 10. È il tumore più frequente nel sesso femminile e rappresenta il 25 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne.
È la prima causa di mortalità per tumore nel sesso femminile, con un tasso di mortalità del 17 per cento di tutti i decessi per causa oncologica.

La vita è una cosa importante, prendiamocene cura. Impariamo a controllare il nostro corpo quando sta bene, e non quando sta male.
Facciamo una visita al nostro ginecologo, e quando siamo lì se è uomo cerchiamo di non far come la compagna di stanza di L. ;-)

giovedì 14 ottobre 2010

Ma a te....

Mentre tornavo a casa di gran corsa un probabile rappresentante di prodotti cosmetici esce da un salone di parrucchiere e vedendomi passare con quell'andatura mi segue con lo sguardo e dice
- Lo sai che hai un'andatura da ballerina? -

Io sorrido un pò imbarazzata.... e penso....

"La palestra.... lo vedi anche tu che sono più tonica? "

Lui continua visto che io non rispondo nulla

- Te lo avevano mai detto? -

E io - No, grazie però -

ancora in brodo di giuggiole per il complimeto.... Riprendo comunque la via verso casa

E lui - Si ballerina di lap (o break) dance -

Sono un pò troppo lontana per capire quale delle due parole abbia usata.....


Domanda: Sbaglio o mi ha dato della lucciola?????????

domenica 10 ottobre 2010

Non lo dico a nessuno

Tranne a voi….

Qualcuno sa cos’è l’amore? Sa perché ci innamoriamo …. Di una persona… di quella persona… a volte anche della persona sbagliata… e perpetuiamo nel nostro sentimento, alla ricerca di metter ordine tra le cose, tra le persone, sistemando i cocci rotti, saldando, sistemando, nascondendo agli altri e a noi stessi….

E’ successo a tutti… almeno una volta nella vita…di voler cercare di raddrizzare una storia nata storta, per scoprire che poi magari quando quella storia è sepolta, e c’è ne è una nuova che bussa alla porta che forse, la prima non meritava tanto.

L’amore è sicuramente qualcosa di innato…. Che ti trascina in un vortice di sentimenti….dalla gioia al dolore…dalle speranze alle attese…dalle vittorie alle sconfitte….
E’ un apoteosi di sensazioni … a cui è impossibile sottrarsi…. A volte anche quando questo sentimento porta non solo gioie….

Perché non possiamo vivere senza amore?

Probabilmente perché finchè amiamo siamo persone vive….

Una persona che non riesce ad amare è una persona che ha rinunciato alla vita.

NON LO DOCO A NESSUNO-

Scritto e diretto da: LUCA MONTI

Aiuto Regia
ELISABETTA NICOLETTI
MATTIA GANDINI

Cast
TIZIANA PROFUMI
CHRISTIAN MARAZZITI
MAILA BARCHIESI
NICOLA CANONICO
DIMITRI D'URBANO
ENRICO FRANCHI
EMANUELE MASSAIOLI
LIDIA PERRONE
CHRYSTEL THIERIOT

In scena
Al teatro COLOSSEO dal 6 al 31 Ottobre
TUTTI I GIORNI DAL MARTEDI' AL SABATO ORE 21.00
DOMENICA ORE 17.30!!!
LUNEDI' RIPOSO

Se volete assistere ad un viaggio intorno all’amore, vedere attori professionisti che recitano da paura e ammirare anche le foto di un fotografo schiappa;) (il mio Fab) vi consiglio di non perdervi lo spettacolo

























venerdì 8 ottobre 2010

Fab non può capire....

Passeggiando con Fab in prossimità di un negozio di scarpe, mi fermo davanti alla vetrina, con gli occhi a cuore e quel filo di bavetta che solo noi donne sappiamo fare, nell'attimo in cui siamo prossime all'oggetto dei desideri....che difficilmente è un uomo!

Fab mi guada interdetto..... perchè gli uomini sono insensibili a tali meccanismi e dice

- Ti prego..... non mi dire che ti piacciono quelle scarpe?????? Sono terribili.....Sono da coattella romana.... Promettimi che non te le compri, piuttosto quei soldi regalali a me -

mmmmmmmm

- Ok ..... forse hai ragione ..... andiamo via -

PS: Foto scattata il giorno dopo

mercoledì 6 ottobre 2010

Non è colpa mia…..

La prima volta che mi ubriacai penso di aver avuta una decina d’anni. All’epoca vivevo a Roma, con la mia famiglia e tornavo a Lecce solo per le vacanze comandate….non molto diversamente da come faccio ora, solo che adesso la mia famiglia è a Lecce.

Noi bambine di città eravamo un po’ più tonte di quelle ruspanti di paese. O almeno io lo ero….

Nel confronto con mia cugina, mia coetanea figlia della sorella di mia madre, io ero la figlia obbediente e lei la figlia discola, che tradotto significa una tonta e l’altra sveglia che si sarebbe fatta strada nella vita.

Ringraziando il cielo… la vita poi ti porta a svegliarti…. E diciamo i conti si sono pareggiati…

Ad ogni modo all’epoca lei era sicuramente una spanna avanti in intraprendenza e capacità organizzative.

Le nostre madri ci avevano lasciate sole a casa nostra di mare, mentre loro erano in giro a far commissione. Mia cugina, ebbe la brillante idea di preparare una ricetta per ammazzare il tempo, alla parente tonta….

- Che ne dici se preparo…..mmmm…. vediamo un po’….. le pesche col vino?!?! –

Ma si perché no….. era una ricetta a me all’epoca sconosciuta… figuriamoci se mia madre mi avrebbe mai preparato le pesche col vino…

In poco tempo, pulì diligentemente le pesche, le tagliò a tocchetti, le versò nel bicchiere e affogò quest’ultimo con vino dopo averci messo un cucchiaio di zucchero.

Non ricordo bene quante pesche utilizzò ma quasi sicuramente poche…. Perché ricordo bene che il vino la faceva dal padrone…..

L’assaggiammo… e il sapore era dolce…. Si mi piaceva…. Mai assaggiato una cosa del genere….

Quando tornarono le nostre madri ci trovarono completamente ciocche…. Che vaneggiavamo… perse nei fumi dell’alcool….

Si, mia cugina era ubriaca parimenti a me…. Ho detto che era più sveglia di me… mica cattiva….

Ai diciotto anni invece mi ubriachai per colpa di mia madre….. Feci una grande festa sul terrazzo della mia casa in paese, dove invitai tutti i miei amici del liceo…..

Ricordo una lunga tavolata e tante buone cose da mangiare che aveva preparato mia madre, nella settimana precedente con la collaborazione della sorella.

Da bere preparò la sangria….Paradossalmente anche qui vino e pesche a farla da padrone…. Solo che questa volta oltre a vino, pesche, altra frutta ed essenza, pensò di aggiungerci un po’ di rum come voleva la ricetta originale. Probabilmente esagerò….

E probabilmente anche il fatto che la bevanda fosse dolce e fresca te la faceva inavvertitamente bere come fosse succo di frutta.

A fine serata anche qui… eravamo tutti ubriachi…. Io ricordo benissimo la percezione di non riuscirmi ad alzare dalla sedia per salutare gli amici che andavano… perché mi rendevo conto che avrei perso inesorabilmente l’equilibrio…..

Come i miei amici, tutti ovviamente neo-patentati data l’età, siano riusciti ad arrivare a casa illesi…. È una grazia che si può spiegare solo con l’intervento divino….

Negli anni poi sono riuscita a maturare una certa autonomia per procacciarmi le ubriacature….

Ringrazio comunque la mia famiglia per avermi insegnato la strada.

Le foto: sono tratte dalla festa dell’uva di Marino, festa in cui il vino esce dalle fontane…. Giuro di non esser quella appesa ad un palo















lunedì 4 ottobre 2010

Come potevamo esimerci????

Facendo un giro in centro sabato sera non molto distante da fontana di Trevi, siamo incappati davanti questo ristorante....
Come potevamo esimerci da fargli una foto???? Voi ci sareste riusciti????

Per chi fosse interessato a vederlo dal vivo, si trova a Via degli Avignonesi 34, ovviamente Roma.



PS: Ho letto dal sito del locale che il pisciapiano è un vino..... Nonostante ciò a me l'insegna fa troppo ridere....

sabato 2 ottobre 2010

Le cose che mi piacciono

Le dieci cose che mi piacciono maggiormente


1) Mi piace Fab, da morire…. Quando mi fa ridere, quando mi fa piangere, quando mi fa riflettere, quando mi fa arrabbiare….è una persona sempre presente nella mia vita, e molto attenta a quello che accade intorno a me….non mi fa mai sentire sola o trascurata…. Lui per me c’è sempre, anche quando è impegnato


2) Mi piace la mia famiglia, la dolcezza di mia madre, la sicurezza di mio padre, l’ilarità di mia sorella, anche loro ci sono stati anche se lontani….sono in grado di capire dal tono della mia voce mentre dice pronto, se le cose va bene o meno


3) Mi piace la mia terra, gli alberi di ulivo secolari, il mare azzurro argento,gli scogli e la sabbia, le grotte, il cibo, le ragazze che ballano la pizzica



4) Mi piacciono i miei amici, che sono tanti e dispersi in tutto il mondo…. Mi hanno fatto crescere e sono cresciuta insieme a loro


5) Mi piace il mio lavoro, e i miei colleghi…..molti di loro sono diventati anche i miei migliori amici….anche con loro sono cresciuta insieme, professionalmente e personalmente


6) Mi piace il blog, è un angolo mio dove mi ci sento a casa….dove poter scambiare opinioni e affacciarmi nel mondo di altri in punta di piedi


7) Mi piace viaggiare, conoscere nuove persone, nuove culture….. dalla fine di un viaggio porto sempre un pezzo del nuovo luogo nel mio cuore….


8) Mi piace la fotografia, perché è un modo per fermare un momento, un attimo della vita delle persone e farlo anche in modo artistico


9) Mi piace leggere, perché mi infilo nelle storie, mi rilasso, ci passo il tempo. Non penso di esser mai stata più di 24 ore senza un nuovo libro da leggere


10) Mi piace girare l'happy premio che io ho ricevuto da Maraptica ad altri blogger. A questo premio ho partecipato attraverso la lista delle mie 10 cose preferite, e pertanto anche chi riceve il premio è invitato a fare lo stesso.
La scelta dei miei blogger è in base agli ultimi iscritti, che visto che li seguo da poco sono anche quelli che conosco meno. Ho scelto poi la mia amichetta Valepi.

Elenco blogger
Valepi

Elena e Fabiana

Lindalov

La segretaria imperfetta

Luisa

Folletto del vento

iride libera

una nana qualunque

Alessandra


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