Rincorrere il tuo cane per casa con la tua bistecca in bocca, rubata a tradimento mentre ti eri alzata da tavola per cercarti un golfino per poterti riparare dalla brezza serale scesa poco prima di cena
Il suono sordo di un clacson di un peschereccio che entra nel piccolo porticciolo della tua marina
Il sapore del pasticciotto Obama mangiato ancora caldo nel bar Da Antonio a colazione
Il suono delle campane della chiesa che rintoccano la domenica sera la messa che si tiene all’aperto da tempo ormai immemore
Il tuo scoglio che attende fedele ogni anno, ogni stagione il tuo ritorno
Il tonfo di un granchio in acqua che teme la tua sagoma e preferisce sparire tra le onde,
Il rosso scintillante dei pomodori a “pennala” che scendono dagli alberi del tuo giardino come fossero ricchi pendagli di giovane donna
Le chiacchiere la sera sotto il porticato con la tua famiglia, sotto lo sguardo vigile del tuo cane e di una rondine che proprio lì ha fatto un nido, e cova le sue uova negli ultimi giorni prima della schiusa
un libro comprato al volo prima di prendere un treno in libreria alla stazione termini, scelto a caso perché arrivato finalista al premio strega ed emozionarsi leggendo tra le pagine nomi di luoghi a te familiari come Leuca, Ciolo, Tricase, Miggiano, Ruffano e ritrovarvi il volto della tua gente.
Felicità è
Essere nel posto in cui sei nato, perché per quanto nella tua vita imparerai a chiamare casa diverse abitazioni, una rimarrà sempre e solo la tua casa, quella dove c’è anche la tua gente.
Quanto hai raggione! Vorrei subito partire per i posti dove sono nata...
RispondiEliminafoto suggestive complimenti....
RispondiEliminabuone vacanze carissima tra poco arrivano anche per me le tanto attese ferie...
baci da lia
che meraviglia! e che invidia per chi rimane a lavoro..
RispondiEliminache belle parole hai usato in questo post...le foto sono proprio belle!!! ma sei tu quella con il cappello?
RispondiEliminajos xx
Ecco perché io adoro gli inglesi: ci possono essere diverse house nella nostra vita, ma una sola è sweet HOME!!!
RispondiEliminaBelle, bellissime foto, e il tuo post, SEMPLICEMENTE STUPENDO!!
Bacioni!!
Tutto bellissimo!
RispondiEliminaPost e foto, come sempre..
Proprio vero.. anche se devo dire io ormai ho due cuori davvero.. sento molto casa anche il posto dove mi sono trasferito a quindici anni (e dove sto ancora..i miei monti) :)
(Ad ogni modo, se mi permetti, consiglierei anche la colonna sonora del post: "Radici", del buon Guccini :)
Ciao!
un post meraviglioso, che sa di sole, di mare, di emozioni, di famiglia, di amore, di casa...
RispondiEliminaMi sono emozionata leggendo questo post , tutto ciò che hai scritto è un pezzo di meravigliosa felicità.
RispondiEliminaBaci
Io dai miei torno spesso perché vicini ed è lì che mi sento a casa, tra i miei cani, i miei familiari e i profumi che hanno accompagnato la mia infanzia.
RispondiEliminaBellissimo. Non vedo l'ora di andare in vacanza anche senza bistecca in bocca ;-)
RispondiEliminaIo ho la fortuna- sfortuna di poter chiamare casa diversi luoghi....le tue parole e le tue immagini mi hanno riportato ad una vacanza di qualche anno fa nel Salento, che meraviglia...
RispondiEliminabuone vacanze!
che bel post e che belle foto!!!!!
RispondiEliminaIo adoro in particolar modo tutte quelle dei granchietti (comprese quelle all'inizio del blog!) XD
bello! come ti capisco!
RispondiEliminaè stupendo avere un posto speciale che ti accoglie e ti aspetta, dove ti ritrovi ma puoi anche se vuoi lasciarti veramente andare...
un bacione grande a te e al mare!
emme
Ciao Bussola! Stavolta le tue parole mi hanno fatto venire i brividi dall'emozione... Le case da abitare possono essere tante ma il "tuo" luogo è quello in cui ti senti a casa... Io sono ancora in cerca della mia casa...interiore! Bacio
RispondiEliminaPenso tu abbia ragione... se uno ha un posto che possa chiamare casa e se la sue gente è contenta di vederlo.
RispondiEliminaTu sei fortunata...
Ibadeth
si ho capito e io.....
RispondiEliminaBelle parole, come sempre hai colpito al cuore! E' proprio vero, la casa è solo una, hai espresso benissimo dei sentimenti così "complessi"...
RispondiEliminaChe bello, e che bei posti! Sono anni che lo dico...basta, la prossima estate Salento!
RispondiEliminaCiao Bussola!! :D mi ha fatto veramente piacere trovare il tuo commento al ritorno dalle vacanze!! :D per il problemino delle seggioline, ora controllo le impostazioni del mio blog...
RispondiEliminaquesto post è decisamente "vero"! tutti proviamo a staccarci dalle nostre radici, ma poi il sentimento che ci lega è più forte di qualsiasi cosa... :D
Quanto hai ragione!!
RispondiEliminaSono anch'io "a casa", e domani mi vado a mangiare un pasticciotto al bar!
Buone vacanze.
Nonostante gli anni passino, ancora non ci sono stata a casa tua. Ma rimedieremo tra un paio di mesi...
RispondiEliminaPerò conosco e ADOVO i tuoi pomodori secchi!!!
Non posso che condividere il tuo pensiero finale. E' una sensazione bellissima, indescrivibile.
RispondiEliminaHai preso Ternitti???? com'è??? Domenica sera era qui l'autore per la presentazione... vorrei prenderlo anche io al più presto... anzi, mi sa che vado a fare un giro su Lafeltrinelli... e dire che ho perso l'ultimo giro al 30% di sconto su tutto!!!
RispondiEliminabacio
A me è piaciuto molto.... mi è venuta voglia di leggere altri libri dell'autore
RispondiEliminaHai proprio ragione riguardo alla felcità!
RispondiEliminabellissimo post e bellissime foto!
Baci Baci
Ciao,sei già felicemente in vacanza,e con un programma di tutto rispetto ed impegno,da quanto ho letto.Un post magnifico ed un posto da sogno,e quello spazio,in foto,un angolino che sa tanto di "privato"o "qui per adesso ci sono io"...
RispondiEliminaUn cordialissimo saluto
Ternitti l'ho letto anche io, e da una spiaggia pugliese. Da lì suonava benissimo.
RispondiEliminaè proprio vero casa è sempre casa e poi..cara conterranea..vuoi mettere il ns mare????gallipoli batte ostia lido infinito a zero:))))
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